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Ginnastica osei
Da Barcellona al Mondo
L’esercizio, inedito, è semplice per chiunque: bambini, gestanti, anziani, incluso le persone che praticano seitai da molti anni: ci aiuta ad entrare nelle pratiche di katvugen e yuki e ci fa comprendere perché, già nel secolo scorso in Giappone, Haruchika Noguchi fondò la cultura Seitai nel momento in cui scopre lo schema osei, la struttura della vita.
Perché da Barcellona?
Per una qualche ragione, è stato così…
Perché al Mondo?
La conclusione che H. Noguchi raggiunse in modo empirico è semplice:
- Ciò che realmente è semplice, è essenziale in tutto il complesso e profondo della nostra VITA, SALUTE e CONVIVENZA.
Tuttavia, continua a non essere conosciuta.
Questa incongruenza è dovuta al fatto che al Mondo non esistono
- certe parole per esprimere quello che è la propria vita.
Abbiamo dovuto crearle per ordinare la rivoluzionaria, ma essenziale visione di Noguchi. In questo modo, apparve evidente teoricamente ma anche evidente in alcuni esercizi molto semplici.
La civipì nel profondo della vita
La cultura umana già conosce molti aspetti della vita. La Scienza li rappresenta e quotidianamente i media ci informano. Che si può fare allora? Effettivamente è necessario creare dei termini nuovi. Le parole sono il veicolo del pensiero e la mancanza di alcune di loro si riflette inevitabilmente nel pensiero scientifico e in quello di tutti noi. Così, quello che diciamo risulta fuori dalla nostra capacità di intendere e suona come qualcosa di complicato. Che paradosso! Pensiamo un po’ a una serie di assunti tanto fondamentali e decisivi della vita che sono sfuggiti alla cultura umana, tanto occidentale quanto orientale. Invitiamo tutti a prenderli in considerazione, in special modo i giovani che hanno la mente flessibile e vivranno per molti anni, ogni volta più profondamente, affinché questo possa essere a loro vantaggio.
Nei vertebrati: pesci, rettili, uccelli e mammiferi
La struttura reggente della loro vita è “la CVP” (civipì: sigla creata con l’uso simbolico di Cranio, Vertebre e Pelvi, segnalando la testa, l’asse e la sua base). Milioni di cellule la formano affinché reggano la loro vita. Se si sezionano C, V e P, la vita si interrompe. Questa è allo stesso tempo e unitamente organica-biologica-biochimica terrestre, energetica-fisica cosmica in movimento costante! E funziona mentre si coordinano C, V e P.
Nell’essere umano: Homo sapiens sapiens
La sua CVP eretta verticalmente regge la vita organica-biologica-biochimica, psichica-mentale e non cosciente cellulare-cosciente. Se si sezionano C, V e P, abbiamo solo la morte. Se C, V e P non si coordinano, si dissocia la vita organica, fisica, mentale, la cosciente e non cosciente cellulare, rendendo difficoltosa, a volte in modo fatale, la vita, la salute e la convivenza. Si tratta del problema della Tensione Parziale Eccessiva.
La cultura Seitai iniziata da Haruchika Noguchi ha posto le seguenti basi:
- La CVP ha bisogno di poter coordinare il proprio movimento-respirazione e la testa, di recuperare la CVP nella sua vitale formazione-stato, osservando e rispettando la vita spontanea: l’associazione del cosciente e del non cosciente cellulare personale (dal DNA), strettamente naturale, che ogni essere umano ha e manifesta.
In tutto ciò, le semplici pratiche di katsugen undo e di yuki risultano essere le più valide incredibilmente, o precisamente, per non precisare conoscenze e consistere solamente nel prestare una piena attenzione alla nostra CVP. L’osservazione si complementa con un facile e inedito esercizio guidato da una precisa conoscenza.
Noguchi fondò Seitai nel momento in cui svela, con un’osservazione empirica straordinariamente minuziosa, una conoscenza di valore universale (che disconosciamo):
- la struttura del movimento spontaneo; la struttura della osei: le 5 osei o reattività + y – organiche-biologiche, energetiche-fisiche e psichico-mentali interconnesse; ovvero, LA STRUTTURA DELLA PROPRIA VITA.
La ordiniamo obiettivamente come SCHEMA OSEI, tanto semplice, chiaro e ripetuto con cui SI STRUTTURA il nostro organismo. Successivamente, le 5 osei + e – strutturano:
- Ogni parte della CVP: cifosi e lordosi della colonna vertebrale, l’asse cerebrale, il viso e il cervello si compongono riproducendo le 5 regioni della CVP generale (gli estremi, la zona media e le zone intermedie), che definiscono anche ogni parte delle membra-estremità sia a livello longitudinale che trasversale.
In questa struttura nasce la nostra vita organica, fisica e mentale interconnesse. Questa e la vitale importanza della sua coordinazione naturale sono completamente abbandonate…
SCHEMA OSEI:
“le 5 regioni della CVP generale”
che definiscono ciascuna parte della CVP e delle membra
Due regioni f-e: gli estremi cranico e caudale, principalmente il cranico. Nascono da e per le osei verticale e frontale che agiscono nel piano f-e, definendolo.
(f-e: flessione-estensione della propria CVP; piano f-e: si definisce tra avanti e alto)
Una regione bilaterale: la zona media. Nasce da e per la osei laterale che agisce nel piano bilaterale, perpendicolare al piano f-e.
Due regioni circolari: le zone intermedie cranica e caudale, principalmente la caudale o penultima come base. Nascono da e per le osei rotatoria e centrale che agiscono in sentire circolare, dal piano bilaterale al piano f-e e viceversa.
L’esercizio di schema osei
Questa struttura, la nostra vita organica, fisica e mentale e la vitale importanza della loro coordinazione naturale si comprendono fino in fondo grazie ad uno studio obiettivo (Vedere i libri di K.M.M.).
Però qui la questione è diversa. Lo sperimenteremo attraverso un esercizio.
Nell’esercizio di schema osei, senza forza e senza sforzo, solo con un tocco leggero e soave, automaticamente si produce
- una mobilizzazione-partecipazione naturale di tutta la CVP e delle membra.
In tutto questo,
- la testa recupera la sua condizione naturale di appartenere alla CVP, qualcosa di francamente confortante.
Così si ha cura della propria vita spontanea. Poco a poco, si coltiva la percezione
- del suo blocco e dissociazione interna accumulate durante tutta la vita postnatale
- la giusta prospettiva-possibilità per risolvere questo gran problema della TPE, Tensione Parziale Eccessiva.
Con tutto, l’esercizio già vale per questo: chiunque potrà trarne frutto praticandolo direttamente
- con sorpresa, ¡ Diamine, è proprio vero: è così!
entrando in katsugen e yuki e riposando la testa in un luogo naturale che ignorava.
La comprensione verrà dopo, solo se ce ne sarà bisogno.
(Vedere: la vita e salute dell’ io spontaneo.)
Esponiamo questo esercizio come un definitivo Seitai Taiso (ginnastica Seitai).
Katsumi Mamine Miwa
Barcellona, ottobre 2014.
Espongo il presente esercizio come un definitivo Seitai Taiso (ginnastica Seitai).